mercoledì 24 marzo 2010

Proprietà del timo

Quest'anno l'inverno sembra non volersene andare e lasciar spazio ai primi caldi primaverili: neve e vento hanno invaso non molti giorni fa gran parte delle regioni italiane. E tra sbalzi di temperatura e correnti d'aria, non si è ancora al sicuro da influenze e raffreddamenti.

In questi giorni mi è capitato più volte di sentire mamme costrette nelle proprie abitazioni a causa della forte tosse dei loro bimbi. Purtroppo la tosse è un sintomo piuttosto comune in età pediatrica e si può presentare in vari modi e in momenti diversi della giornata.

Quindi vediamo come possiamo aiutare i nostri piccoli (ma anche il resto della famiglia) con semplici e sani accorgimenti.

Per prima cosa è necessario umidificare l'aria della casa, ma soprattutto della stanza del bambino (o dove è sua abitudine dormire) in modo da non rendere secca l'aria respirabile che potrebbe irritare ulteriormente le mucose respiratorie. Basterà sistemare sui caloriferi dei piccoli recipienti pieni d'acqua e, se il bambino ha già raggiunto l'età dei 2 anni, sarà possibile aggiungere alcune gocce di olio essenziale al timo, eucalipto e menta capaci di donare un tocco balsamico all'ambiente. Evitiamo però di utilizzare gli oli essenziali di notte e nelle camere da letto.

In aggiunta all'umidificazione dell'aria della casa, è utile far fare al piccolo un suffumigio servendosi di una bacinella di acqua calda e qualche goccia di olio essenziale di timo (Thymus vulgaris) e fargli respirare profondamente quei profumatissimi vapori. Mettere un asciugamano sopra la testa sarebbe ancora più utile, ma potrebbe risultare un'impresa piuttosto ardua per i bambini! È possibile rendere i fumi ancora più gradevoli aggiungendo dell'olio di lavanda o di limone.

Anche il massaggio può tornare utile: accarezzare il piccolo corpicino del nostro bimbo lo allevierà dai fastidiosi colpi di tosse e lo aiuterà a tranquillizzarsi ricordandosi che al suo fianco ci sono mamma e papà che si prendono cura di lui in modo affettuoso ed amorevole. Inoltre il semplice tocco delle mani dei genitori ha effetti benefici anche sul sistema nervoso centrale del bambino ed è un ottimo metodo per rafforzare il legame affettivo con i propri figli.

Il massaggio può essere fatto con prodotti balsamici che noi tutti possiamo facilmente creare in casa con le nostre mani, senza essere costretti a spendere un sacco di soldi nelle farmacie! È sufficiente un semplice olio di mandorle dolci (o ancor meglio dell'olio di jojoba, ma è più costoso) a cui si aggiungono un paio di gocce di olio essenziale di timo che, grazie alle sue proprietà antisettiche, toniche e antiparassitarie, è consigliato in tutte le malattie delle vie respiratorie in quanto è un forte battericida. Il massaggio andrà fatto sulla zona del petto e della schiena alta, nonché sulla zona della gola.

Per i più piccini (sotto l'anno di età) è sconsigliabile eccedere nell'utilizzo degli oli essenziali (anche se naturali) in quanto sono un puro concentrato di piante e risultano essere troppo invasivi ed irritanti. Invece di massaggiare il corpo del piccolo, limitiamoci ad accarezzargli le piante dei piedini, sempre con dell'olio di mandorle e una goccia di olio essenziale di timo.

Massaggiare i piedi potrebbe non avere alcun senso e nessun nesso logico con la tosse, ma non è così! La riflessologia plantare, infatti, ci insegna che tutti gli organi e tutti i sistemi del nostro organismo sono "riflessi" sulla pianta dei nostri piedi con una specifica posizione ricreando su questa zona del corpo piuttosto limitata una mappa esatta di tutto il corpo. Senza entrare nei particolari di questa affascinante pratica, possiamo coccolare i piccoli piedini portando l'attenzione alla zona compresa tra alluce e melluce (il secondo dito del piede) e su tutta la parte superiore della pianta del piede.

Un altro semplice modo per liberare i polmoni e le vie respiratorie è quello di mettere alcune gocce di olio essenziale di timo su un fazzoletto di stoffa e ... inalare a volontà!

Gli oli essenziali che si utilizzano devono assolutamente essere di ottima qualità e quindi naturali e preferibilmente da agricoltura biologica, senza aggiunta di conservanti, coloranti e sostanze sintetiche. Questi oli, essendo ricavati con procedimenti particolari direttamente dalla pianta, avranno un certo prezzo (ma comunque accessibile): diffidiamo quindi dai "falsi" oli (che sono per lo più sintetici e creati in laboratorio) che riempono gli scaffali di supermercati e grandi magazzini e che costano pochi euro.

Ricordiamoci che gli oli essenziali entrano nel nostro organismo (e in quello dei nostri piccoli) sia tramite la pelle che per inalazione... Respiriamo quindi prodotti sani e benefici per la nostra salute!

Riguardo l'olio essenziale di timo ricordo che esso non deve assolutamente essere utilizzato puro direttamente sulla pelle, ma sempre diluito con un olio vegetale. Non può inoltre essere utilizzato in caso di tendenze epilettiche, di iperfunzionalità tiroidea e in gravidanza.


Federica Scropetta

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